E’ stato necessario l’intervento di Soccorso alpino e Vigili del fuoco per recuperare un 52 enne di Cormons che ieri sera ha lanciato l’allarme al Nue112 dopo essersi perso mentre tornava indietro da Forcella Giaveit, lungo la dorsale del Monte Provagna.
L’escursionista, partito dalla val Cialedina e intenzionato a raggiungere il bivacco Val Provagna percorrendo il sentiero CAI 969, aveva imboccato una traccia mal segnalata per poi perdere l’orientamento ad una quota di circa 1.600 metri. Considerata l’ora tarda e le temperature ancora piuttosto rigide del periodo, l’uomo ha quindi chiesto soccorso, non senza difficoltà vista la scarsità del segnale telefonico della zona, riuscendo ad essere anche geolocalizzato dagli operatori del Nue112
L’operazione di soccorso che ha coinvolto le stazioni Valcellina e Maniago del Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco è scattata tra le 18.30 e le.21.30 di ieri sera. La forcella ricade a cavallo dei comuni di Barcis e di Claut e fa da spartiacque tra le aree di competenza di due diverse stazioni del Soccorso alpino, motivo per il quale sono state attivate le squadre di entrambi i versanti.
Fortunatamente si era riusciti ad effettuare una prima geolocalizzazione durante la chiamata da parte della Sores, perché subito dopo l’escursionista non è stato più. L’uomo è stato ritrovato dalla squadra di Maniago – dodici tecnici incluso anche un medico soccorritore- e dai Vigili del fuoco ad una quota di 1.500 metri a circa cento metri di distanza dalla traccia del sentiero in buona salute.
Chiede aiuto dopo essersi perso sule montagne di Claut
Soccorso alpino e Vigili del fuoco hanno recuperato l'uomo di Cormons sul monte Provagna
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