Una coppia di cinghiali è stata immortalata dal sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, dalla finestra del suo studio. L’avvistamento risale a ieri e le foto sono state pubblicate sui social dal primo cittadino.
A Trieste, in particolare nella zona del Carso, i cinghiali sono spesso protagonisti della cronaca. La specie, infatti, particolarmente prolifica, è presente in un numero sempre più alto ed è nota per razzie nei campi, ma anche nelle aree urbane dove spesso va in cerca di cibo, grufolando tra i rifiuti.
Un problema nazionale
Con l’emergenza Covid, secondo la Coldiretti nazionale, si è registrato un aumento del 15% di cinghiali – la stima è ora di 2,3 milioni in Italia e di oltre 20mila unità in Fvg -: un incontrollato aumento che ha aggravato i pericoli per le persone, con maggiori danni all’agricoltura e sempre più numerosi incidenti stradali. Sulla base di dati Asaps, il portale della sicurezza stradale, il tragico bilancio dell’anno del Covid è di un incidente ogni 48 ore, con 16 vittime e 215 feriti, a causa di cinghiali e animali selvatici che, attraversando strade e autostrade, mettono a rischio la vita e la sicurezza di conducenti e passeggeri. La situazione è diventata insostenibile nelle campagne con danni per almeno 200 milioni di euro all’anno alle produzioni agricole, ma – sottolinea Coldiretti – viene compromesso anche l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali in aree di pregio naturalistico con la perdita di biodiversità sia animale che vegetale.