Un giovane di 20 anni, residente a Majano, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione locale per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane aveva ricavato in una soffitta della casa dei nonni deceduti e dunque disabitata una serra con paratie rivestite in alluminio, di 3 metri quadri, in cui coltivava marijuana. La serra era stata attrezzata con lampade fluorescenti, sistemi di ventilazione e timer a tempo.
I carabinieri avevano notato qualche tempo fa la presenza sospetta di 8 piantine su una terrazza della casa. Avviate le indagini, hanno scoperto che il giovane, incensurato e che abita in una casa vicina, coltivava la sostanza. Nel corso della perquisizione sono state scoperte 3 piante in coltura, alte circa 90 centimetri, oltre ad altro stupefacente già essiccato, nascosto in alcuni sacchi neri, per un totale di circa 1,985 chili, ancora da lavorare.
Coltiva marijuana nella casa dei nonni: arrestato ventenne incensurato
Trovati quasi 2 chili di piante esiccate. In soffitta aveva creato una serra di 3 metri quadri con paratie rivestite in alluminio e lampade
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