Alle prime luci dell’alba di sabato mattina i militari del Comando provinciale di Trieste hanno messo in campo un articolato dispositivo di controllo della fascia confinaria, con l’impiego coordinato di unità del I Gruppo Trieste, della Compagnia di Prosecco e della Tenenza di Muggia. I finanzieri hanno avviato controlli mirati nei confronti di alcuni pullman, provenienti da varie città italiane e diretti all’isola di Pag (Croazia) e risultati trasportare gruppi organizzati di giovani (di età compresa tra i 18 e i 30 anni) diretti a partecipare al noto evento di musica techno Sonus Festival 2016.
Le attività si sono concentrate principalmente sugli snodi confinari di Fernetti, Pese e Rabuiese. Grazie all’ausilio delle unità cinofile antidroga del II Gruppo Trieste e della Compagnia di Prosecco e all’intuizione dei militari, l’operazione ha permesso di arrestare due persone provenienti dalla provincia di Firenze, risultate in possesso di 49,6 grammi di cocaina e 34,2 di anfetamina, e a denunciare a piede libero altri quattro italiani, che detenevano complessivamente 92,4 grammi di hashish.
Altre cinque persone sono state segnalate alle Autorità prefettizie in quanto in possesso di hashish e marijuana. Nel corso di poche ore, il dispositivo di controllo ha quindi consentito di assumere provvedimenti (arresto/denuncia/segnalazione) nei confronti di dodici distinti soggetti (tutti di età inferiore ai 30 anni) e di sottoporre a sequestro oltre 200 grammi di sostanze psicotrope nonché gli oggetti destinati a consentire l’utilizzo delle stesse (trincia-marijuana).
L’esito dell’attività testimonia come risulti in voga per i ragazzi tentare di varcare il confine, diretti verso mete di “sballo” e muniti di scorte di stupefacenti, noncuranti degli eventuali controlli.
La Guardia di Finanza, da sempre in prima linea nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti, continua ad essere particolarmente impegnata nel controllo del territorio, ancor più in ragione della collocazione geografica della provincia giuliana, luogo di transito privilegiato per i traffici illeciti in genere e, in particolare, in questa occasione per sostanze psicotrope.