La XIX edizione di Friuli Doc è alle porte. La più grande kermesse enogastronomica della regione infatti prenderà il via giovedì 12 settembre, con l’inaugurazione ufficiale, alle 17.30, in piazza Libertà.
Una cerimonia d’apertura davvero eccezionale, visto che a tenere a battesimo questa edizione sarà il divo televisivo Joe Bastianich. Sarà infatti lo chef internazionale e giudice del programma televisivo MasterChef Usa e MasterChef a inaugurare la grande kermesse regionale dei sapori made in Friuli Venezia Giulia.
Presentato dalla speaker ufficiale di Friuli Doc 2013, la giornalista Martina Riva, Bastianich salirà sul palco di piazza Libertà a fianco dei padroni di casa, il sindaco di Udine, Furio Honsell, e l’assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, oltre ai rappresentanti dei numerosi enti partner della manifestazione.
Il testimonial d’eccezione arricchisce così il prestigio della kermesse, dedicata stavolta al vino, uno dei prodotti che maggiormente caratterizzano il panorama enogastronomico regionale. Una rassegna che si conferma come la più prestigiosa vetrina delle eccellenze tipiche del Friuli Venezia Giulia, offrendo al contempo ai suoi visitatori un menu ricco di sorprese, intrattenimento e musica di qualità. Sempre domani, a scandire l’evento inaugurale, saranno le note suonate dalla Fanfara della Julia, diretta dal maresciallo capo Lorenzo Sebastianutto.
Dopo i saluti iniziali, via dunque al programma della manifestazione, quest’anno come non mai arricchita da tanti concerti e spettacoli all’insegna della qualità. Il programma artistico proposto dalla Pregi Srl di Renato Pontoni conta complessivamente su quasi 100 appuntamenti e circa 500 artisti coinvolti. Un programma capace di coniugare la cultura dell’ascolto, la tradizione e l’innovazione, puntando a un costante rinnovamento e miglioramento e cercando di dare spazio anche a nuove realtà.
LA MAPPA DEI SAPORI
Complessivamente saranno oltre 100 gli stand inseriti nella mappa della manifestazione. L’Ersa mantiene come lo scorso anno la propria posizione in piazza XX Settembre continuando ad avere un ruolo centrale nella promozione dei prodotti tipici friulani. Sotto il tendone allestito dall’Ente regionale per lo sviluppo agricolo i consorzi e le associazioni dell’agroalimentare regionale proporranno tutto il meglio del “Friulano&friends”.
Confermato anche il ritorno di piazza Garibaldi dove si potranno degustare le prelibatezze enogastronomiche del Consorzio vini Aquileia, della sagra delle patate di Godia, della cooperativa pescatori di Trieste e le ghiottonerie di Pontebba. Anche in questa edizione in via Mercatovecchio resta confermata la tradizionale presenza di Confartigianato, che presenterà i propri prodotti ed eccellenze anche in via Vittorio Veneto, mentre il plateatico di piazza Matteotti ospiterà la cultura e i prodotti vitivinicoli di Buttrio e Capriva del Friuli.
In Largo Ospedale Vecchio troverà posto come sempre il Tarvisiano, così come in piazza Duomo, via Vittorio Veneto e via San Francesco restano confermati la Comunità montana della Carnia e le pro loco di Nimis e Faedis.
Grazie al contributo della Camera di Commercio di Udine, piazza Venerio ospiterà comodamente molte realtà del territorio delle valli del Torre e del Natisone: i sapori di castagne e noci di Magnano in Riviera, le fragole e i lamponi di Attimis, il cervo e i vini doc di Savorgnano del Torre, i formaggi di Gemona, i prodotti del mare di San Giorgio di Nogaro e la zucca di Bagnaria Arsa. La Camera di commercio organizzerà inoltre, nella vicina sede di Friuli Future Forum, in via Savorgnana, una serie di degustazioni ed elaborazioni pratiche dedicate al tema del “Rinascimento moderno del vino italiano raccontato tra vini e ricette storiche”. Per quanto riguarda ancora i tradizionali luoghi della kermesse, restano confermati il piazzale del Castello (dove troverà posto come sempre la comunità collinare), via Cavour (dove ci saranno, tra gli altri, l’associazione produttori apistici, l’Ecomuseo delle acque, i mirtilli e i lamponi di Avasinis, l’associazione per la valorizzazione dei prodotti caprini, il frantoio di Campeglio), piazzetta Belloni (con la sagra dell’oca di Morsano al Tagliamento), e piazza San Cristoforo (il frico di Carpacco).
In via Stringher e in via Savorgnano troveranno posto le associazioni del territorio e la Carnia e i suoi musei (il Museo della Civiltà Contadina di San Giorgio della Richinvelda, il Museo Archeologico Medievale di Attimis e il Museo del Cartoccio e del Vimine di Reana del Rojale). In piazzetta Marconi, invece, sarà presente l’università di Udine con il Dipartimento Scienze Economiche e Statistiche e il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università di Udine, uniti a presentare il progetto “Bellimpresa”.