Pisus: via alle richieste di contributi. Sarà pubblicato domani sul sito del Comune di Udine (www.comune.udine.it) il bando per accedere ai fondi del Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile per la riqualificazione del centro storico, che prevede l’erogazione di contributi per il sostegno e il miglioramento della qualità e dell’attrattività dell’offerta commerciale, artigianale e dei servizi alle persone e alle imprese nell’area urbana centrale. Beneficiari potranno essere le piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato artistico tradizionale e dell’abbigliamento su misura, del commercio, del turismo e dei servizi alle persone e alle imprese con sede nell’area del centro città (primo ring dei viali cittadini).
I fondi ammontano a un milione e 400mila euro (200mila dei quali messi da palazzo D’Aronco) e le imprese avranno tempo fino al 30 settembre per presentare domanda. L’inizio degli interventi dovrà avvenire entro 180 giorni dall’assegnazione del contributo stesso e i pagamenti dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre del 2017. Venendo agli importi, si va da un minimo di 20 mila euro a un massimo di 100 mila e potranno coprire fino all’80 per cento della spesa sostenuta per gli investimenti. I criteri d’assegnazione riguardano interventi di riqualificazione e rinnovo di immobili, vetrine, impianti ed elementi di arredo interno ed esterno, di innovazioni tecnologiche e di marketing tese sia al miglioramento dei servizi, sia alla comunicazione e connessione delle risorse urbane.
“Oltre ai criteri generali – dice l’assessore alle Attività produttive e Turismo, Alessandro Venanzi (nella foto) – abbiamo deciso di premiare con maggiore peso le attività che si trovano in alcune vie che negli ultimi anni hanno sofferto più di altre a causa della recessione economica e sulle quali l’amministrazione ha in programma investimenti, anche di tipo urbano, per il loro rilancio”. Tra le strade che potranno ottenere punti in più ci sono, via Mercatovecchio, riva Bartolini, piazza San Cristoforo, via Gemona, via Manin, via Vittorio Veneto, via Poscolle, oltre alle vie Aquileia, Battisti, Canciani, Cavour, del Carbone, del Gelso, del Monte, delle Erbe, Mercerie, Pelliccerie, Pulesi, Rialto, Sarpi, Savorgnana, Stringher, Valvason, Zanon e le piazze Duomo, San Giacomo e XX Settembre.
“L’aspetto del lavoro – precisa Venanzi – ha assunto in questi ultimi anni un’importanza sempre più rilevante e di cui era giusto tenere conto. Otterranno infatti dei punti in più, solo per fare un esempio, le ditte individuali, perché giuridicamente più deboli e perché più diffuse dal punto di vista dell’artigianato, ma allo stesso tempo più svantaggiate per quanto riguarda l’accesso al credito. Ci sono anche criteri premianti, oltre che per i temporary shop e per l’imprenditoria femminile, anche per quella giovanile, oppure per le imprese costituite da poco. Abbiamo poi deciso di premiare le imprese che favoriscono l’inserimento o il reinserimento delle persone over 50”.
Eventuali richieste di informazioni relative al presente bando potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica [email protected] entro il 10 settembre. Domande e risposte saranno tempestivamente pubblicate, sempre sul sito del Comune, alla sezione ‘Bandi, concorsi, avvisi e gare telematiche’. L’ufficio a cui fare riferimento è il Servizio acquisti e Attività produttive – Unità operativa Progetti europei (0432-271668).
Contributi Pisus, via alle domande
Ecco i criteri con i quali saranno assegnati gli 1,4 milioni a disposizione
77
articolo precedente