Controlli straordinari nella giornata di ieri per il rispetto delle norme anti-Covid. Il monitoraggio ha interessato tutta l’ex provincia di Udine ed è stato eseguito, con il coordinamento della Questura di Udine, dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dagli agenti della Polizia Locale del capoluogo friulano.
Sono 800 le persone che sono state identificate, 200 i locali controllati. Sei pubblici esercizi sono risultati non in regola e sono scattate sanzioni e chiusure. Sono 36, invece, i clienti che sono stati trovati nei pressi o all’interno degli esercizi intenti a consumare. Sono in corso tutti gli accertamenti per elevare le multe e le sanzioni accessorie delle chiusure.
Il Commissariato di Polizia di Cividale del Friuli ha fatto un nuovo controllo nel locale di Nimis che aveva aderito, già il 15 gennaio, alla protesta di disobbedienza civile #ioapro1501, trovato aperto con clientela all’interno.