Questa mattina a Thorl Magler in Carinzia, il questore di Udine, il responsabile della IV Zona della Polizia di Frontiera e la direttrice regionale della Polizia della Carinzia hanno sottoscritto il protocollo per l’espletamento dei servizi congiunti di pattugliamento nel territorio di confine italo–austriaco.
I servizi avranno inizio il 12 maggio prossimo, mentre la giornata del 11 sarà di formazione per i poliziotti impiegati ai quali, presso il centro di Thorl Maglern, saranno illustrate le normative dei rispettivi Paesi.
I servizi, finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina, saranno espletati sia sulla tratta ferroviaria Udine–Tarvisio–Villacco, sia sulla tratta autostradale Pontebba–Warmbad, sia sulla viabilità ordinaria entro 30 chilometri dalla fascia confinaria.
Le pattuglie miste saranno formate da un agente della polizia italiana e da uno di quella austriaca, in uniforme, che opereranno insieme sulla stessa autovettura di servizio sia italiana, sia austriaca. Di prassi verranno impiegate congiuntamente un’auto della polizia italiana e una di quella austriaca.
I poliziotti dei due Paesi opereranno appiedati, ma sempre in formazione mista, nel caso di controllo sui treni o nelle stazioni ferroviarie.
Torrenti: “Istituzioni presenti sul territorio rispondendo adeguatamente alle esigenze di sicurezza”
“La firma del protocollo per i pattugliamenti congiunti italo-austriaci è un’ulteriore conferma di quanto le istituzioni siano presenti sul nostro territorio rispondendo adeguatamente alle esigenze di sicurezza della popolazione”. Lo ha affermato l’assessore regionale alla Cultura e Solidarietà Gianni Torrenti nel commentare l’accordo firmato dalla Questura di Udine e della Polizia della Carinzia che collaboreranno nel pattugliare l’area confinaria tra Italia e Austria attraverso appositi controlli, finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina, che interesseranno la tratta ferroviaria Udine-Tarvisio-Villacco, il tratto autostradale Pontebba-Warmbad e la viabilità ordinaria in una fascia di 30 chilometri dal confine. “L’accordo è perfettamente in linea con le aspettative della Regione e anche la rapidità dei tempi della firma ci lascia soddisfatti” ha aggiunto Torrenti.