Dalmazia avvolta dalle fiamme. Dopo l’emergenza vissuta in Portogallo, dove il fuoco innescato da un fulmine a secco ha provocato oltre 60 morti, anche la Croazia deve fare i conti con l’emergenza incendi.
A essere interessata da diversi episodi è la costa, in particolare la zona nei pressi della Riviera di Makarska, a sud di Spalato. Le autorità croate, seppur la situazione sia sotto controllo, hanno preferito procedere con l’evacuazione di circa 800 turisti, trasferiti in complessi alberghieri lontani dalle zone colpite. Anche il traffico è quasi completamente interrotto, creando non pochi disagi.
Da sabato scorso, spinti anche dal forte vento di bora, tre incendi hanno divorato centinaia di ettari di boschi e macchia mediterranea vicino a Podgora, Tucepi e Makarska e stanotte le fiamme si sono avvicinate ad alcuni luoghi abitati.
Al lavoro circa 250 pompieri e 4 Canadair per spegnere le fiamme, ma il forte vento favorisce l’espandersi dei roghi e rende difficile anche contenere il fuoco. Per far fronte all’emergenza oggi è previsto l’arrivo di 150 militari dell’esercito a supporto.