I dati delle donazioni di organi nel 2016 sono suonati come un campanello d’allarme. Nella nostra regione si è registrato un vero crollo, passando da 35,7 donazioni per milione di abitanti a 31,8, facendo così retrocedere il Friuli Venezia Giulia dalla seconda alla terza posizione in Italia. Sempre nello stesso anno, poi, è aumentato il numero di opposizioni all’espianto, pari al 32,4%, portando la nostra regione a superare la media italiana che è di 30,6 per cento.
Per fortuna i dati parziali di quest’anno sembrano aver arrestato la preoccupante caduta. Li riferisce il presidente dell’Associazione donatori organi della provincia di Udine Giorgio Antico, anticipando i temi che saranno sviluppati sabato mattina durante l’assemblea annuale. Sono 28mila gli iscritti della provincia chiamati a riunirsi alle 9.30 nella sala polifunzionale del Comune di Campoformido.
I primi quattro mesi di quest’anno, quindi, hanno registrato una netta inversione rispetto al 2016. Il numero di donazioni è stato addirittura di 56,5 per milione di abitante. Un quasi raddoppio che, però, secondo l’Ado va preso con le pinze, ma che dimostra comunque che l’impegno costante nell’informazione e nella sensibilizzazione dei cittadini può portare a risultati concreti.