Risposte tempestive affinché non ci siano ripercussioni sulla prossima stagione estiva. E’ quanto ha promesso il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin al termine del sopralluogo svolto a Grado per verificare i danni causati in città dalle mareggiate dei giorni scorsi. Una conta complessiva va ancora conclusa ma già senza l’ultimo devastante episodio del weekend, la Git aveva stimato in due milioni di euro le conseguenze di una prima ondata di maltempo sul proprio litorale. Inevitabile che il bilancio definitivo sia di molto superiore a questa cifra: la spiaggia è stata ulteriormente devastata, così come c’è da rimettere a posto un pezzo di diga.
“L’attenzione della Regione è massima – ha assicurato Bordin – verso le esigenze di una località balneare fondamentale per il Friuli Venezia Giulia. Lavoriamo per essere pronti per la prossima stagione”. Il commissario Augusto Viola ha evidenziato come “tra oggi e domani saranno riuniti tutti i concessionari per quantificare i danni con una stima il più possibile realistica, così da trasmettere all’amministrazione regionale la documentazione per gli adempimenti successivi necessari alla richiesta di stato di calamità”. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO