Deiezione non raccolta nel cuore del capoluogo regionale. L’escremento faceva belle figura di sé a pochi metri dal prestigioso palazzo comunale presente in piazza Unità, a Trieste.
Notato lo scempio, il vicesindaco Paolo Polidori, munito di scopa, paletta e smartphone, si è fiondato sul luogo del misfatto per raccogliere la prova fumate dell’odioso atto di inciviltà.
“Questo è quello che padroni incivili di cani fanno e lasciano in piazza Unità, nel salotto buono di Trieste” premette a inizio filmato Polidori. “Il senso civico dice che ogni cittadino deve raccattare gli escrementi dei propri cani. Lo deve fare l’Acegas? Anche il cittadino può (deve) fare il suo”.
Il vicesindaco poi conclude con un messaggio di educazione civica: “Spero che questo sia un esempio per la persona indegna di possedere un cane. Gli escrementi vanno raccolti, non bisogna lordare le piazze della città”.