Da lunedì 8 luglio, come disposto dal Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, a Trieste arriverà un contingente di 15 militari dell’Esercito per rafforzare i presidi sul territorio. Le pattuglie saranno impegnate in controlli a persone e auto lungo le Rive – da Riva Traiana fino alla zona di accesso del Porto Vecchio – per garantire la sicurezza del Porto a supporto dell’attività della Polizia di Frontiera Marittima, oltre a essere presenti nell’area dell’ex Silos, in largo Santos e in piazza Libertà.
I militari, coordinati dalla Sala Operativa della Questura, implementeranno i controlli che abitualmente eseguono gli equipaggi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, per aumentare il contrasto di reati predatori e contro la persona, in aree del centro cittadino dove di recente si sono verificati episodi, come la rissa tra tre stranieri finita a colpi di coltello di fronte alla stazione, che hanno destato particolare preoccupazione nell’opinione pubblica.
I militari, rivestendo la qualifica di agenti di pubblica sicurezza nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, potranno operare anche autonomamente per l’attività di prevenzione, mentre nel caso fosse necessario svolgere attività di polizia giudiziaria l’intervento sarà supportato dagli equipaggi delle Forze dell’Ordine.