Sono stati notificati oggi, 10 luglio, ai titolari di due esercizi pubblici, i provvedimenti del questore di Gorizia che dispongono, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, la sospensione dell’autorizzazione per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Al primo locale ‘Le Bistrò’, di via Crispi a Gorizia, la restrizione è stata imposta poiché l’esercizio è stato teatro, anche di recente, di numerosi episodi di turbativa dell’ordine pubblico, che hanno richiesto l’intervento della Polizia di Stato. Il locale, inoltre, è risultato essere abitualmente frequentato da persone con precedenti penali e di polizia.
Il decreto di sospensione, predisposto con un’azione coordinata dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e della divisione di Polizia amministrativa e sociale della Questura, avrà una validità di dieci giorni.
Al secondo esercizio denominato ‘Juma bar’ di Monfalcone è stato applicato, per la prima volta in questo ambito provinciale, la sospensione la licenza di un esercizio anche di vicinato. Il provvedimento è stato emesso in seguito a tre recenti violazioni di altrettante ordinanze del sindaco Anna Maria Cisint, le quali imponevano l’orario serale di chiusura al pubblico alle 20.30. Il provvedimento, approntato in sinergia con la Polizia locale di Monfalcone, avrà una durata di otto giorni.