Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha denunciato un triestino classe 1964 per procurato allarme. Alcuni operatori della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione della Questura, fuori servizio, hanno notato una persona entrare in un bar di piazza della Borsa con in bella evidenza una pistola alla cintola.
Identificato e chiesto conto della sua condotta, l’uomo è stato accompagnato in Ufficio da una Volante, dove si è appurato che si trattava di un’arma giocattolo di buona fattura, senza il tappo rosso. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, aveva con sé anche cento cartucce a salve, dieci delle quali inserite in un caricatore.
Sempre ieri, intervenuta per la segnalazione di una lite fra condomini, la Volante ha deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per violenza privata un triestino del 1953.