Una famiglia – composta da madre, padre e da quattro bambini – è rimasta intossicata dal monossido di carbonio. L’allarme è scattato poco prima delle 9 in una villetta di via Bariglaria a Pradamano. Sono stati tutti soccorsi dal personale sanitario inviato dalla Centrale Sores di Palmanova. La donna sarà trasportata a Trieste per il trattamento in camera iperbarica, mentre padre e figli sono stati accolti nell’ospedale di Udine.
Sul posto, oltre al personale sanitario, sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Cividale e il funzionario di turno Franco Trigatti. La percentuale di monossido rilevata con apposita strumentazione era molto elevata, tant’è che il personale ha dovuto entrare con gli auto-protettori. Si è, quindi, provveduto all’areazione di tutti i locali.
Dai primi rilievi le cause che hanno determinato la formazione del pericoloso gas pare siano riconducibili al malfunsionamento di un acaldaia alimentata a metano installata nello scantinato.
Sul luogo dell’incidente anche un pattuglia dei Carabinieri di Pavia di Udine e la Polizia locale.
Il locale dove era installata la caldaia è stato posto sotto sequestro su disposizione dell’autorità giudiziaria.