Nel pomeriggio di ieri, gli agenti di una Volante della Questura di Udine, durante l’ordinaria attività di controllo del territorio, hanno fermato un furgone sospetto, che percorreva una via del centro città. A bordo gli operatori hanno identificato un cittadino italiano e un kossovaro, accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso.
Al termine delle verifiche è emerso che l’uomo, 31enne, era stato espulso dal Prefetto di Udine a settembre 2017, ma solo a gennaio 2020, dopo varie istanze, sospensioni e rigetti, aveva ottemperato al successivo ordine del Questore di Udine di abbandonare il territorio nazionale, rientrando in Kossovo con volo da Verona.
Trovatolo ieri a Udine i poliziotti l’hanno arrestato per reingresso illegale nel territorio nazionale, non essendo ancora trascorsi i cinque anni dall’allontanamento. L’uomo era rientrato in Italia in auto a fine novembre e, dopo un breve periodo trascorso in provincia di Venezia, aveva raggiunto il fratello, residente in provincia di Udine.
Questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, lo straniero è stato munito di nuovo decreto di espulsione e contestuale ordine del Questore di Udine di abbandonare l’Italia entro sette giorni.