8.266 firme per chiedere alla regione di avere una legge sul fine vita. L’associazione Luca Coscioni ha depositato oggi in Consiglio regionale, al termine di un corteo partito in Cavana a Trieste, la raccolta firme per chiedere una norma che superi la sentenza della corte costituzione su Dj Fabo ed eviti vicende come quella di Anna che da oltre 200 giorni sta aspettando di poter accedere al suicidio assistito. L’aula aveva già deciso di discutere il tema, dopo la mozione del consigliere di Patto per l’autonomia Enrico Bullian, di discutere il tema, la richiesta dell’associazione si inserirà in quel contesto visto che già l’11 ottobre il collegio di garanzia si esprimerà sull’ammissibilità della proposta di legge. Resta il nodo su chi voterà la legge.
Al corteo erano presenti rappresentanti di Patto per l’autonomia, Open Fvg, Italia viva e Partito democratico nessuno di centrodestra, Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in consiglio, con una nota ha sottolineato che il tema è complesso e deve essere affrontato sul fine vita, la sua posizione personale è che bisogna «concentrare l’attenzione sull’importanza di curare la sofferenza, anziché pensare ad accelerare il processo crepuscolare per il sofferente». GUARDA IL SERVIZIO VIDEO