“La lotta dei lavoratori ha fatto fare una leggera retromarcia a Electrolux, ma la partita è ancora in corso, perché è inaccettabile il pesantissimo piano di tagli presentato dal gruppo, accompagnato da un piano industriale evanescente e legato all’intervento pubblico”.
Lo ha dichiarato il segretario della Fiom Fvg Gianpaolo Roccasalva, confermato alla guida della categoria – 9mila iscritti – al termine del congresso regionale tenutosi a Pordenone, alla presenza del segretario nazionale di categoria Maurizio Landini. “Il peso economico e occupazionale di Electrolux e del suo indotto è vitale non solo per la Destra Tagliamento, ma per tutta la regione” ha aggiunto Roccasalva. Lunghissimo l’elenco delle aziende meccaniche in crisi o con ammortizzatori in corso.
“Abbiamo stipulato decine di accordi – ha spiegato Roccasalva – per mitigare l’impatto della crisi attraverso gli ammortizzatori, ma in molti casi siamo vicini al capolinea”. Tra gli interventi da adottare, c’è il rilancio del polo chimico di Torviscosa, come ha sottolineato il segretario della Filctem-Cgil Gianfranco Comparone, anch’egli confermato dal congresso regionale tenutosi a Pasian di Prato.