Rimasto a secco, per ora, degli indispensabili aiuti regionali, il Forum regionale delle Famiglie si appella alla Regione, affinché provveda a rifinanziare il capitolo sull’associazionismo (legge 11/2006), ma intanto, almeno, incassa il sicuro sostegno da parte della Provincia di Udine. Durante l’incontro con il Presidente Pietro Fontanini e l’assessore provinciale alle Politiche per le famiglie, Elisa Battaglia, il presidente del Forum, Giancarlo Biasoni, accompagnato dal collaboratore Claudio Bortolotti, si è visto rassicurare sull’intenzione ribadita dall’assessore di un impegno economico. Intanto, Fontanini e Battaglia hanno formulato un appello congiunto al fine di esercitare il necessario pressing verso Trieste, in vista del rifinanziamento, in modo che il Forum possa occuparsi delle attività sul territorio.
“Per quanto rientra nelle nostre competenze, faremo tutto il possibile – promette l’assessore Battaglia – per continuare sulla linea intrapresa nel 2012, in quanto gli obiettivi che il Forum si prefigge risultano da sempre coerenti con la missione della Provincia di Udine e aderenti alle priorità indicate dall’amministrazione provinciale”.
Una ventina per ora le associazioni iscritte al Forum (115 quelle nate dopo la legge 11 del 2006) che ne segue una quarantina sul territorio friulano; sono circa 5 mila le famiglie coinvolte. Entro l’anno il Forum intende completare la mappatura delle associazioni e con il prossimo anno, se arriveranno gli attesi fondi regionali, vuole aprire sul territorio una sorta di servizi di sportello per le famiglie, includendo sia consulenze legali, sia consulenze per l’aiuto alla vita e alla genitorialità, oltre ai supporti per lo studio (come, ad esempio, le attività del doposcuola).
Parola d’ordine condivisa è quella di valorizzare la famiglia naturale e le sue potenzialità per la crescita e il rafforzamento del singolo e del tessuto sociale: “La famiglia viene considerata soggetto centrale, in grado di svolgere un ruolo attivo e propositivo nei confronti di tutta la comunità”, ha sottolineato Fontanini. La famiglia può e deve tornare a essere protagonista attiva e costruttiva della società friulana, stimolandola ed essendo d’esempio nell’utilizzare al meglio le risorse pubbliche e private, rispondendo in prima persona dei bisogni reali cui va incontro.
A tal fine il protocollo d’ intesa firmato il 3 novembre 2011 tra la Provincia di Udine e il Forum delle Associazioni Familiari del Friuli Venezia Giulia ha permesso a quest’ultimo di aprire e gestire lo Sportello Famiglia (attivato a settembre 2012), anche secondo il dettato della Legge Regionale 11 del 2006 che prevede e auspica l’istituzione di sportelli intercomunali o comunali per offrire alle famiglie un orientamento e una guida pratica e costantemente aggiornata sulle opportunità esistenti alle famiglie friulane.
79
articolo precedente