1200 chilometri in bicicletta in solitaria alla volta della capitale della Germania, passando per il campo di concentramento di Dora Mittelbau, vicino al capoluogo della Turingia, a sud della catena montuosa dello Harz.
È partito 9 giorni fa da Valbruna Andrea Fuccaro, 44enne di Udine appassionato di ciclismo da strada, nella vita attivo nel campo farmaceutico. 130 i chilometri al giorno affrontati. Un percorso a ritroso nel tempo, per raggiungere un luogo caro ad un amico scomparso e per ripercorrere il viaggio di sofferenza vissuto dal nonno, friulano della Canal del Ferro, imprigionato durante la Seconda Guerra Mondiale, sopravvissuto alle sofferenze dei lager nazisti.
Proprio oggi Andrea arriverà a Berlino, ma da domani dovrà affrontare il ritorno verso il suo Friuli. Una vacanza particolare, autofinanziata e senza sponsor, nel segno della fatica, del ricordo e della solidarietà. La lunga traversata, infatti, è accompagnata da una raccolta fondi destinata ad Hattivalab, che permetterà di trasformare ogni chilometro percorso in centesimi. Il crowdfunding è gestito direttamente dalla Cooperativa Sociale di Udine e andrà a sostegno del progetto Crisalide, finalizzato all’acquisizione di un software di valutazione e riabilitazione delle funzioni esecutive per i ragazzi con DSA, ovvero affetti da disturbi specifici dell’apprendimento. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO
