Furti di rame in Friuli, condanne in Tribunale a Udine per quasi 10 anni di reclusione. Sono le pene inflitte ieri dal giudice Carla Missera a cinque persone, accusate di aver commesso una serie di furti tra il 2021 e il 2022.
La condanna maggiore, 2 anni e 4 mesi, è stata comminata a Daniele Pian, 60 enne di Pasian di Prato, riconosciuto colpevole della ricettazione di 6 quintali di rame e di 4,5 tonnellate di martelli al manganese, rubati alla GsBeton di Godia nel febbraio 2022. Inoltre l’uomo è stato condannato per aver procurato l’autocarro e l’escavatore utilizzati per estrarre grandi quantitativi di rame nelle aree della GsBeton e della Superbeton di Beivars nel 2021.
Secondo l’accusa, il metallo ricettato da Pian fu rubato dagli altri 4 imputati. Si tratta degli udinesi Simone e Luca Levacovigh, di 35 e 40 anni, di Renato Gremese, 59enne di Pozzuolo, e di Diego Hudorovich, 31 anni di Udine. I primi tre sono stati condannati a 2 anni di reclusione, il quarto a un anno e 6 mesi, pena sospesa. Inoltre, il quartetto è stato riconosciuto colpevole del furto di mezzi e materiali alla ditta edile udinese Enne Costruzioni, poi utilizzati per sottrarre, sempre alla GsBeton, un generatore di corrente.
L’avvocato Piergiorgio Bertoli, difensore di Pian, ha chiesto per il suo assistito gli arresti domiciliari e la possibilità di lavorare. Gli avvocati Luigi Rossi e Michela Pavan, difensori di Gremese, e Raffaella Liguori, difensore degli altri imputati, si sono riservati di chiedere la detenzione domiciliare sostitutiva. GUARDA IL VIDEO