Il sindacato medici italiani ha avviato una collaborazione con la Goletta verde di Legambiente e alcuni suoi rappresentanti parteciperanno venerdì a Lignano alla presentazione dei dati sullo stato di salute dell’acqua.
Come spiega la segretaria regionale Marina Mazzero, è la prima volta che un sindacato di medici apra all’attenzione globale della salute dimostrando di voler tenere alta la guardia sulla prevenzione e in questo caso sulle possibili fonti di inquinamento.
“Crediamo- afferma Mazzero- che al sindacato non spetti solo il compito di occuparsi di contratti e di problematiche della professione, ma debba anche occuparsi della salute delle persone.
Nel frattempo il sindacato è impegnato anche nell’applicazione dei cambiamenti dettati dalla riforma sanitaria. “Non basta – continua Mazzero -garantire un servizio continuativo nell’arco della giornata poiché ci si deve attrezzare velocemente alle crescenti richieste del territorio. Alcune risposte non sono adeguate alle effettive necessità, per questo lanciamo l’idea di un servizio mirato agli anziani e alle patologie croniche. Al momento è previsto ma è indispensabile ampliarlo perché la richiesta sul territorio è sempre più in aumento.Tra l’altro a livello nazionale c’è un atto di indirizzo che praticamente tende a caricare sul medico di medicina generale praticamente tutto dalle vaccinazioni alle integrazioni .
Non è un atto di indirizzo accettabile poiché mancano interlocuzione e dialettica – aggiunge Mazzero arrivando alla conclusione che il lavoro del medico di medicina generale è sempre meno appetibile i giovani che intendono fare questo lavoro sono sempre meno numerosi per il fatto che il carico burocratico è troppo amplificato e toglie tempo all’attività clinica.