“Proprio nella giornata contro la violenza sulle donne c’è chi ha voluto dimostrare quanta strada ci sia ancora da fare”, denuncia il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna. “La panchina rossa ai Giardini pubblici, in ricordo delle donne uccise, è stata deturpata con una scritta ingiuriosa che solo una mente malata poteva scrivere”.
“Solo un idiota, sprovvisto di cultura, educazione e dignità può giustificare il femminicidio. Un bullismo che Gorizia e il Paese tutto non possono che condannare. Un forte plauso ai dipendenti comunali che alle 8.45 avevano già cancellato questo sfregio alla nostra comunità. Purtroppo è appena arrivata la notizia che nel Pordenonese è stata uccisa un’altra donna. Dobbiamo fare di più. Non è accettabile questo massacro continuo”, conclude Ziberna.