La Polizia di Stato di Gorizia ha preso l’autore dell’incendio che, il 25 agosto, aveva distrutto il chiosco di piadine in piazzale Martiri della Libertà, davanti alla stazione ferroviaria. Si tratta di un 34enne residente in città, già noto alle forze dell’ordine. Stando a quanto ricostruito dagli agenti, l’uomo ha aperto la valvola di una delle bombole del gas, innescando poi il rogo che ha gravemente danneggiato la struttura in legno.
Ai poliziotti, l’uomo ha detto di aver agito per ragioni passionali, per risentimento e gelosia. Il gesto è stato compiuto in pochi minuti: il 34enne è arrivato in auto dall’area doganale, ha raggiunto il piazzale della stazione qualche minuto prima delle tre del mattino, quando non c’era nessuno nei paraggi. Dopo aver appiccato il fuoco, si è allontanato ripercorrendo a ritroso la stessa strada, ma il passaggio della sua vettura è stato ripreso dalle telecamere in più punti lungo le vie della città.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gorizia ha applicato nei suoi confronti il divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi da loro frequentati. Fortunatamente le conseguenze dell’incendio sono rimaste contenute al chiosco, reso del tutto inservibile, grazie al tempestivo intervento dei Vigili del fuoco.