E’ stata riaperta questa mattina a Gorizia la strada regionale 117, chiusa dopo il tragico incidente di sabato 17 agosto, quando la gru di un automezzo di Isa Ambiente era finita contro il Ponte sull’Isonzo, provocando la morte dell’operatore, il goriziano Gianni Visintin.
Il ponte di via Ressel non sarà abbattuto. Ma ieri è stata demolita una delle travi del sovrappasso, rimasta gravemente danneggiata nello scontro (nel video, le immagini dell’abbattimento). Fvg Strade ha provveduto a tagliare e a eliminare la trave danneggiata del cavalcavia sopra la 56 bis. Il manufatto è stato così messo in sicurezza, consentendo la riapertura al transito della strada sottostante.
“Rimarrà, invece, ancora chiuso alla circolazione il cavalcavia”, fa sapere il sindaco Rodolfo Ziberna, “che potrebbe essere mantenuto in attività per ciclisti e pedoni, considerando che, pur essendo stata ridotta la carreggiata, è ancora larga. Un sentito ringraziamento a funzionari e tecnici di Fvg Strade e del Comune di Gorizia per il lavoro svolto per accelerare i tempi di riapertura. E ancora un pensiero a Gianni Visintin e a quella maledetta fatalità che gli è costata la vita”.