Nella Dosso, Graziano Specogna, Claudio Beltrame e Gianfranco Muradore sono i vincitori del Premio Friuli 2013. Imprenditori friulani, che per capacità, ingegno e tenacia si sono distinti in uno anno non semplice aumentando il proprio fatturato e dando lavoro a diverse persone. Proprio per queste motivazioni i giurati del Premio Friuli hanno deciso di premiare questa costanza e determinazione sperando possano essere di esempio per gli imprenditori friulani in crisi o timorosi di iniziare nuove sfide.
Ad annunciare i vincitori e a presentare l’evento, Carlo del Vecchio – presidente dell’UNCI, Angelo Zanutto – Direttore Generale Banca Credito Cooperativo di Manzano, Daniele Macorigh – promotore e giurato del Premio Friuli e Rosario Genova – vice sindaco del comune di Manzano.
Il premio – ha commentato Carlo del Vecchio, presidente dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia, associazione promotrice dell’iniziativa – da dieci anni riconosce il valore della gente della nostra terra che grazie alle proprie capacità è riuscita a realizzarsi nel campo scientifico, culturale, economico- imprenditoriale e sportivo, operando in varie parti del mondo, mantenendo alto il nome del Friuli, sia nella nostra terra che all’estero.
A intervenire anche Angelo Zanutto, direttore generale della Banca di Credito Cooperativo di Manzano, che ha sottolineato l’importanza di iniziative come il “Premio Friuli”. «Non potevamo non contribuire – esordisce – le ragioni sono due. Innanzitutto il nostro statuto indica come una delle principali missioni quella di sostenere lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio in cui la banca opera. In secondo luogo, l’Abbazia di Rosazzo, dove verrà consegnato il premio Friuli, domenica 26, è sito nel comune di Manzano, e noi contribuiamo concretamente al suo mantenimento». Concludendo, il direttore Zanutto ha inoltre spiegato in quale modo durante il 2012, la BCC Manzano ha voluto aiutare il territorio e ha sottolineato come «anche nel 2013 stiamo continuando, e proseguiremo su questa strada, a sostenere le molte iniziative locali, orgogliosi di farlo».
I vincitori
La Mb Paper’s, di Claudio Beltrame e Gianfranco Muradore, di Cormons. Producono filati di carta per i manici delle shopper delle principali griffe italiane, europee e mondiali. 35 dipendenti di cui 80% sono donne. Tra i loro clienti più importanti la Nespresso che, durante gli spot con George Clooney, ha messo in mostra anche i preziosi manici Made in Friuli.
L’azienda Specogna, di Graziano Specogna di Rocca Bernarda. 18 ettari di vigneto, 130.000 bottiglie di produzione in cantina, il 60% di clienti sono internazionali fra loro anche la Regina Elisabetta II, Tom Cruise, Brad Pitt e molti altri.
La Pulitecnica Friulana, con sede in Udine, opera nel settore dalle pulizia e manutenzione in ambito industriale, commerciale, sanitario e per la collettività. Oggi la Pulitecnica Friulana si avvale di un organico di oltre 800 dipendenti in grado di rispondere alle richieste della clientela con efficacia e dinamicità.
La cerimonia si svolgerà domenica 26 maggio mattina, nell’Abbazia di Rosazzo, in occasione del 12^ incontro interprovinciale Cavalieri in Abbazia, durante la quale sarà conferito il Premio Friuli, giunto alla sua decima edizione.
La manifestazione, organizzata dalla sezione provinciale di Udine “Renza Zuliani” comincerà alle 9.45 con il ritrovo nel piazzale dell’Abbazia. Alle 10 preludio musicale e messa celebrata dal grand’ufficiale monsignor Franco Frilli. Alle 11.40, nella sala della Palma, sarà suonato l’inno nazionale, quindi saluto del presidente provinciale dell’Unci, Carlo Del Vecchio e delle autorità. Alle 12.20 il momento clou della cerimonia con il conferimento del Premio Friuli.
Il premio. Il Premio Friuli, consiste in una pregevole scultura in argento della collezione “Ottaviani”, raffigurante due mani congiunte a completamento di un corpo di donna e in una pergamena celebrativa.
22 maggio 2013