L’assemblea annuale dei soci di Idealservice ha approvato il bilancio che ha registrato un utile, prima delle imposte, di 2 milioni 752 mila e 610 euro e ha rinnovato il consiglio di amministrazione confermando Enzo Gasparutti alla presidenza. Gli altri membri del cda sono Antonella Ambrosini (vice-presidente), Maria Renata Carta, Alida Buosi, Nellì Zannier, Gabriele Verona, Annalisa Gosparini, Fabio Manzini, Stefano Branchini.
L’assemblea della cooperativa di Pasian di Prato, che ha compiuto 60 anni di attività, ha visto anche la partecipazione della presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani, del sindaco di Udine, Furio Honsell, del sindaco di Pasian di Prato, Fausto Cosatti e del presidente Anci regionale Mario Pezzetta.
Serracchiani, nel complimentarsi per il traguardo della cooperativa che ha considerato un’eccellenza, ha sottolineato come il Fvg sia una regione che ha tutte le potenzialità per emergere in un’Europa che fra qualche ora si allargherà con l’adesione della Repubblica di Croazia all’Unione europea e ha manifestato soddisfazione per far parte della delegazione italiana, che su invito del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, parteciperà alle celebrazioni. Ha toccato poi i temi della portualità, dell’energia e ha ricordato come sia necessario far conoscere il Fvg fuori dalla nostra regione per quello che facciamo e per come siamo.
Plauso ad Idealservice è arrivato anche dal sindaco di Udine, Furio Honsell che ha sottolineato come la realtà cooperativa dimostra di essere un modello vitale che funziona anche in un momento di crisi come quello attuale, i numeri di Idealservice sono incoraggianti.
Subito dopo gli interventi istituzionali ha preso la parola Gasparutti: “La situazione in cui operiamo è particolarmente difficile ma la nostra cooperativa, anche nel 2012, ha conseguito un risultato positivo grazie al consolidamento della nostra presenza sul territorio regionale ed extra regionale attraverso continui investimenti; questo ha permesso di aumentare anche il livello occupazionale e la diversificazione delle attività”.
Ma Gasparutti ha precisato che “sebbene Idealservice compia 60 anni e abbia raggiunto, dunque, un traguardo importante, nonostante i successi, lo stato d’animo non è dei migliori. Non sono tempi facili quelli che stiamo attraversando neanche per imprese solide come la nostra, che sono abituate a portare ogni anno a casa risultati significativi”.
Guardando ai dati e malgrado le difficoltà, l’esercizio 2012 ha evidenziato un giro d’affari di oltre 106 milioni di euro e un utile di 1 milione (dopo aver pagato le imposte di 1,7 milioni di euro). Il patrimonio netto della cooperativa supera i 27milioni di euro e l’organico della cooperativa al 31.12.2012 si componeva di 620 lavoratori dipendenti e 1.170 soci lavoratori per un totale di 1.790 lavoratori.
Durante l’assemblea si è posto poi l’accento sulla politica del “rifiuto zero”. “Idealservice sta avendo un successo nazionale con il progetto Differenziata 2.0 – ha spiegato Gasparutti – che rappresenta lo strumento per raggiungere l’obiettivo del “rifiuto zero”. In questo settore abbiamo una progettualità unica in Italia e siamo molto apprezzati”. Idealservice è, infatti, tra le aziende più avanzate nel trasformare il rifiuto in materia prima seconda e in alcuni casi è l’unica.
“Il sistema cooperativo – ha concluso Gasparutti che non dimentica di essere anche presidente di Legacoop Fvg – mostra capacità di resistenza davanti ai mercati in difficoltà, grazie ad una forte motivazione che va ricercata nel forte radicamento sul territorio, tipico dell’impresa cooperativa, ma anche nella proprietà condivisa e quindi nella partecipazione attiva dei propri soci nella vita dell’impresa”.
1 luglio 2013