Si stanno chiarendo i contorni del giallo di San Giorgio di Nogaro dove, questa mattina, poco dopo le 7, la Capitaneria di porto ha scoperto un cadavere impigliato nelle reti da pesca, in uno dei canali di Porto Nogaro. Al termine delle operazioni di recupero della salma, che hanno coinvolto anche i Vigili del fuoco di Cervignano, si sono messi al lavoro i Carabinieri di San Giorgio, che hanno identificato la vittima. Si tratta di Carlo Parcely, 70enne di Muzzana del Turgnano.
L’uomo ieri era uscito in barca e aveva raggiunto Marina Sant’Andrea, dove aveva iniziato alcuni lavori di rimessaggio sull’imbarcazione. Secondo le prime ipotesi, supportate anche dai riscontri del medico legale, Parcely sarebbe caduto accidentalmente in acqua mentre stava lavorando. Non sapendo nuotare, non sarebbe più riuscito a mettersi in salvo, finendo trascinato dalla corrente.