Nuovo duro colpo al reparto ristorazione del colosso svedese Ikea che, dopo il ritrovamento di batteri nelle torte al cioccolato, ha annunciato di avere bloccato la vendita del prodotto disponibile nelle caffetterie dei punti vendita.
Soltanto pochi giorni fa Ikea era stata coinvolta in un altro ‘scandalo’ alimentare.
Nelle tradizionali polpettine di carne in vendita nei negozi Ikea erano state trovate tracce di carne di cavallo. Immediata, anche allora, il ritiro della merce contaminata da tutti i punti vendita, tra cui Villesse.
Le autorità sanitarie cinesi hanno trovato tracce di batteri fecali nelle torte, da cui il provvedimento dell’azienda che ha bloccato le vendite in tutti i ristoranti del gruppo in Italia, Villesse compresa.
Ikea però precisa che in Italia non sono state messe in vendita le ‘chokladkrokant‘ del lotto interessato dalla contaminazione. La conferma viene anche dal ministero della Salute.
Entro le prossime 48 ore saranno resi noti i risultati delle prime analisi sui campioni.
ALTRE MARCHE CHIAMATE IN CAUSA
Le autorita’ sanitarie cinesi, oltre alle torte al cioccolato del gruppo Ikea, hanno bloccato anche lotti di formaggi della Kraft, barrette al cioccolato della Nestlè e creme solari della Shiseido poiché ”sotto gli standard” qualitativi.
I prodotti, rende noto il quotidiano online ShanghaiDaily.com, sono stati distrutti o rinviati all’origine a seguito degli ultimi controlli effettuati.
Nel gruppo dei prodotti interessati dai controlli 247 articoli alimentari e cosmetici importati e sui quali, lo scorso gennaio, le autorita’ cinesi hanno rilevato problemi di tipo qualitativo. Gli articoli bloccati includono bevande, cioccolata, biscotti, formule per bambini, dolci, snacks, passata di pomodoro e brandy.
6 marzo 2013