“Buona serata cari amici e ancora buona festa della mamma a tutte, anche a chi non ha figli ma sa esprimere comunque il suo amore verso la vita. Come sanno fare le donne”, commenta nel consueto aggiornamento serale il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna. “Ma questo, oggi, non basta. L’epidemia che ci sta cambiando la vita rischia di rimettere in discussione conquiste che sembravano acquisite, come il lavoro femminile, supportato da una serie di servizi pubblici, come asili, centri estivi e altro. Oggi le famiglie stanno affrontando difficoltà enormi perché non c’è chiarezza sul futuro del lavoro e dei servizi. E le istituzioni devono essere presenti”.
“Come Comune abbiamo preparato i minicentri estivi e stiamo cercando di capire come organizzare le scuole. Noi ci siamo e continueremo a sollecitare il governo affinché attivi finalmente le linee guida su tutti i servizi a sostegno della famiglia e delle mamme in particolare. Ma è anche il momento di cogliere una possibile opportunità modernizzando il mondo del lavoro, facendolo uscire da schemi ingessati che portano a calcolare l’attività più in termini orari che di progetti e di obiettivi. Bisogna sfruttare meglio lo smart working e i nuovi strumenti informatici che abbiamo scoperto in questo periodo”.
“E intendo esprimere fortemente e formalmente, e come me penso tutti gli altri sindaci, il pieno appoggio alla battaglia delle Regioni per far riaprire subito tutte le attività, ovviamente in piena sicurezza. Basta attendere ancora. Anche far ripartire l’economia significa aiutare le donne ed evitare il rischio di tornare indietro. Dobbiamo guardare avanti. In questi giorni ho parlato con imprenditori giovani e meno giovani che hanno voglia di ripartire, mettendo in discussione se stessi e la propria attività, pronti a raccogliere nuovamente la sfida. Così come tanti dipendenti che non vedono l’ora di poter andare avanti. E anche nel pubblico ci si sono operatori che sono sempre rimasti in prima linea. Nell’ente o da casa, non hanno mai mollato. È criminale non cogliere queste disponibilità, non consentire a questa grande massa di energia di sprigionarsi per far ripartire la nostra Gorizia. La nostra Italia. Dobbiamo spingere tutti per ripartire al più presto. E per concludere questa domenica ancora una bella notizia, nessun nuovo caso in tutto l’Isontino. Molto bene. Un grande abbraccio pieno di energia”, conclude Ziberna.