Le direttrici di trasporto e le opportunità per il Friuli di sfruttare a pieno la propria posizione geografica sono nuovamente al centro dell’attenzione del dibattito economico e politico. Lo stimolo lo lancia InRail, la società ferroviaria privata con sede operativa a Udine, ma operante in tutto il Nord Italia e che cura il servizio merci sulle principali tratte della nostra regione, partecipata al 35% da Friulia.
Il tema dell’incontro, in calendario mercoledì 3 luglio alle 16 nella sede di Confindustria Udine, è “il trasporto merci ferroviario come opportunità per lo sviluppo dell’economia regionale”. Ovvero, le opportunità offerte dallo sviluppo del Corridoio 5, lo spostamento su rotaia delle merci pericolose per contribuire a decongestionare il traffico sulll’A4, l’intermodalità diffusa come nuovo modello da perseguire sono solo alcune delle questioni che oggi più che mai toccano da vicino Imprese e Cittadini, con significative ricadute in termini di occupazione, ambiente e sicurezza.
Si confronteranno, Guido Porta, presidente di InRail, Tullio Bratta, Ad di Inter-Rail, Corrado Leonarduzzi, amministratore unico di Ferrovie Udine Cividale, Francesco Parisi, presidente e Ad del Gruppo Parisi ed Emt, Antonio Gurrieri, Ad di Alpe Adria e Franco Mattiussi, assessore alle Infrastrutture della Provincia Udine. Interverrà anche il presidente della Regione Debora Serracchiani, mentre le conclusioni saranno tratte Roberto Contessi, vicepresidente della Confindustria provinciale.
2 luglio 2013