La Polizia di Stato di Pordenone è riuscita a far rientrare in Italia Gentian Gionaj, 39enne albanese, condannato a 14 anni, 8 mesi e 28 giorni di carcere per furti in abitazione e ricettazione. L’uomo è stato estradato dal suo Paese, dove si era rifugiato, e nei giorni scorsi è atterrato a Fiumicino, da dove è stato accompagnato in carcere a Civitavecchia.
La sua cattura è stata resa possibile grazie alle attività svolte dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura pordenonese in collaborazione con l’Interpol e il Servizio centrale operativo della Polizia.
Al suo attivo una lunghissima lista di reati, commessi tra il 1999 e il 2004 nelle province di Treviso, Udine, Venezia e Pordenone e, in particolare, furti in abitazione commessi a Majano, Codroipo, Basiliano, Gaiarine, Mereto di Tomba, Mortegliano, Torre di Mosto, Lestizza, Coseano, Vazzola, Santa Lucia di Piave e San Vito al Tagliamento.