Sono stati pubblicati i dati sui rifiuti urbani in Friuli Venezia Giulia relativi al primo semestre 2022. Secondo l’analisi di Arpa Fvg, gli abitanti della nostra regione, nei primi sei mesi dell’anno, hanno prodotto 276 tonnellate di rifiuti urbani con una media di 231 chili pro capite.
La raccolta differenziata si attesta al 64,8%, in calo rispetto al trend del periodo precedente. La proiezione per fine anno stima che la raccolta differenziata scenderà rispetto al 2021 e non raggiungerà il 69%.
Nel primo semestre 2022, il comune più virtuoso è risultato Prata di Pordenone con l’86,6% di raccolta differenziata, sul podio anche Moimacco (83,8%) e Roveredo in Piano (83,6%). In fondo alla classifica troviamo, invece, Malborghetto Valbruna con appena il 31,6% di raccolta differenziata, seguito da Savogna (33,5%) e Torreano (35,3%).
Moimacco si aggiudica il primo posto per il comune con la minor produzione di rifiuto secco indifferenziato pro capite, con poco più di 16 chili per abitante; mentre si conferma la difficoltà dei comuni più turistici della regione: Lignano (379 chili pro capite), Grado (205,4 chili pro capite) e Duino-Aurisina (151,5 chili pro capite).
Guardando ai capoluoghi, il primato spetta, per distacco, a Pordenone, che registra un 82,08% di raccolta differenziata. Gorizia si attesta al 73,94%, mentre Udine si ferma al 68,5%. Decisamente ‘rimandata’ Trieste, che si colloca nella parte bassa della graduatoria con un dato che non arriva al 40% (39,88%).