Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto oggi alle 12.30 al Palazzo del Quirinale l’onorevole Enrico Letta, al quale ha conferito l’incarico di formare il nuovo governo.
Il vice segretario del Pd ha accettato con riserva.
“Ho accettato sentendo sulle spalle una grande responsabilità, perché questa situazione inedita e fragile non può continuare – ha detto Letta dopo aver accettato con riserva l’incarico offerto da Napolitano – . Il Paese sta aspettando un governo”.
”Il mio grande impegno – ha proseguito – sara’ a far si’ che da questa vicenda possa uscire una politica italiana diversa con riforme istituzionali per ridurre il numero dei parlamentari, cambiare il bicameralismo e una nuova legge elettorale. Se si rivotasse ora l’effetto blocco sarebbe uguale a quello attuale – ha proseguito – e non ce lo possiamo permettere. Ecco perché faccio un appello alla responsabilità di tutte le forze politiche in Parlamento perché facciano tutte insieme quelle riforme necessarie come la riduzione dei parlamentari e la legge elettorale.
Sarà un governo di servizio al paese, l’obiettivo è anche quello di moralizzare la vita pubblica del paese che ha bisogno di nuova linfa”. Letta ha però precisato che il governo “non nascera’ a tutti i costi, ma se ci saranno le condizioni. Io ce la mettero’ tutta perche’ gli italiani non ce la fanno piu’ dei giochetti della politica. Con grande umilta’ e senso del limite ma con una determinazione fortissima a dare seguito alla volonta’ del presidente della Repubblica”.
Poi, Letta ha ringraziato il Capo dello Stato per l’incarico ricevuto. “Voglio aggiungere una cosa è cioé la profonda gratitudine a Napolitano per il senso di dedizione al Paese e che sabato con la rielezione ha creato le condizioni per il tentativo che, ripeto, tentativo complesso e difficile”.
24 aprile 2013