Un incendio doloso ha distrutto la scorsa notte un edificio dell’agriturismo e fattoria sociale Bosco di Museis di Cercivento. L’attività gestita da Renato Garibaldi attualmente ospita una trentina di minori in difficoltà, sia italiani sia stranieri. Come riferisce lo stesso Garibaldi, verso le tre è scattato l’allarme quando le fiamme avevano già avvolto il secondo piano di una struttura polifunzionale realizzata in legno.
Credendo che all’interno fosse rimasto intrappolato un ragazzo originario del vicino paese di Cazzaso, che però solo per un caso si era assentato proprio ieri dalla comunità, un 17enne curdo è entrato nell’edificio nel tentativo di salvarlo mettendo a rischio la propria vita. Per lui intossicazione da fumo e ustioni a una gamba.
Per spegnere l’incendio sono intervenuti i volontari dei vigili del fuoco del paese, assieme agli effettivi di Tolmezzo e di Gemona.
All’alba il rinvenimento da parte dello stesso Garibaldi e dei carabinieri della stazione di Paluzza, che stanno conducendo le indagini, di alcune taniche di benzina, segno evidente della dolosità dell’incendio.