Anche a Trieste il vasto incendio scoppiato da martedì mattina sul Carso sta provocando grandi disagi. Da ieri, in Prefettura è stato attivato il Comitato operativo per la viabilità per monitorare la situazione della viabilità stradale, autostradale e ferroviaria.
Sono state valutate e adottate soluzioni per alleggerire i disagi derivanti dalla chiusura delle vie di comunicazione. In particolare, d’intesa con le competenti autorità slovene, è stato interdetto l’afflusso di mezzi pesanti dalla Slovenia e limitata la movimentazione degli stessi tra l’area portuale e il raccordo autostradale per contenere le code formatesi alla barriera del Lisert.
Al momento l’autostrada non è percorribile da Sistiana (verso Venezia) per i mezzi leggeri. I mezzi pesanti sono gestiti in modo da impedire il formarsi di code. La situazione è comunque in miglioramento e viene attentamente monitorata ai fini di una possibile, prossima apertura.
Per il traffico ferroviario, che è tuttora interrotto tra il Bivio di Aurisina e Monfalcone, permane il servizio sostitutivo di bus navetta tra Trieste Centrale e Bivio di Aurisina e viceversa.
Attualmente la città di Trieste è alimentata da un distributore di energia elettrica sloveno. Il gestore di tale rete ha fatto sapere che, tramite “by pass” disponibili, è al momento in grado di gestire eventuali rischi di interruzione della fornitura. La fornitura dell’acqua dall’acquedotto verrebbe comunque assicurata con l’impiego di gruppi elettrogeni e autobotti. L’attività del Comitato – conclude la nota della Prefettura – proseguirà fino a cessate esigenze.
Nelle foto di Andrea Pierini, i passeggeri in attesa di informazioni nella Stazione centrale