Purtroppo è un evento ricorrente, che coincide con l’arrivo del bel tempo, che stimola a tirare fuori dal garage la propria moto.
E’ quello che ieri ha fatto il 25enne di Marano Lagunare Antony Del Pin che non ha voluto perdersi il raduno dei centauri alla festa di Percoto. Per lui la giornata di festa con la sua Yamaha è finita nel peggiore dei modi a Porpetto, mentre affrontava la rotonda in fase di realizzazione intersezione fra la provinciale 80 e la variante.
Del Pin è finito contro una protezione in cemento, morendo all’istante. In tanti ci hanno segnalato che questo non è l’unico incidente in quel tratto dove, da 20 giorni, è stato aperto il cantiere, evidenziando una scarsa segnalazione dei lavori.
Il sindaco di Porpetto, Andrea Dri, in primis manifesta solidarietà alla famiglia del giovane maranese e conferma che la sera prima si era verificato uno schianto frontale fra due auto, ma a 500 metri dove ha perso la vita Del Pin.
“Il cantiere è segnalato sia con impianto luminoso, sia con segnaletica verticale e orizzontale” spiega il Dri. “I carabinieri, nei loro rilievi, non hanno segnalato nulla di anomalo e non ci sono omissioni. In ogni caso questa mattina ho avuto un incontro con il responsabile della sicurezza del cantiere: gli standard sono confermati, compresa l’ordinanza emessa che autorizza il transito a doppio senso in quel punto che, quando l’infrastruttura sarà ultimata, sarà ovviamente a senso unico”.
Il primo cittadino, inoltre, spiega che in quel tratto in direzione di San Giorgio di Nogaro, l’anno scorso sono stati intensificati i controlli con circa 300 multe. Si tratta, infatti, di un rettilineo che invoglia a correre. I controlli sono stati effettuati nelle ore diurne, mentre nei festivi e nelle ore notturne non c’è personale da affiancare agli impianti velook.