Un market etnico gestito da un cittadino bengalese è stato sanzionato dalla Polizia locale di Monfalcone, impegnata a controllare le attività del territorio in collaborazione con l’Azienda Sanitaria. Nel negozio sono state riscontrate diverse irregolarità.
Oltre ad aver accertato la presenza di un dipendente – con residenza presso il Cara di Gradisca – che non comprendeva la lingua italiana, gli agenti e il personale di Asugi hanno riscontrato la presenza di insetti sulla verdura in esposizione e di carni e verdure non tracciabili, provvedendo quindi a sottoporre al divieto di immissione al commercio alcuni chilogrammi di carni, con blocco ufficiale di 22 casse e 17 sacchetti di verdure. Inoltre, al titolare sono state elevate sanzioni per 4.800 euro.
“I controlli alle attività commerciali vengono effettuati costantemente dalla Polizia locale – dichiara il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint – per tutelare i cittadini avventori e per garantire la libera concorrenza tra gli esercizi commerciali. Grazie anche alla ormai consolidata collaborazione con l’Azienda Sanitaria, questa tipologia di controllo ha consentito di accertare diverse irregolarità, a salvaguardia della salute dei cittadini.
Esistono delle regole chiare, che chiunque decida di aprire un’attività commerciale o produttiva ha il dovere di rispettare e la Polizia locale sta facendo un grande lavoro sulle verifiche, pertanto, siamo sempre più convinti che questa sia la strada, che quindi continueremo a perseguire”.