Che le strade costino molto, da costruire e da mantenere, è risaputo. Il dettaglio è di solito appannaggio dei tecnici, ma la lettura dei documenti allegati alla delibera della Giunta regionale 2216 del 22 novembre scorso, che contiene l’approvazione dell’elenco prezzi per il 2013 e il programma di manutenzione ordinaria di Friuli Venezia Giulia Strade Spa, offre molti spunti interessanti.
La delibera dispone a favore della società che gestisce la viabilità regionale un contributo di 8 e 279 mila euro per l’anno in corso e un milione e 832 mila euro quale quota per il 2013. In tutto, più o meno, dieci milioni di euro, appena sufficienti per tenere a posto le strade un tempo curate dall’Anas. Almeno questo è quanto scrive l’allora presidente di Fvg Strade, Giorgio Santuz, in una lettera inviata nel novembre del 2012 alla Giunta regionale, dove spiegava che il badget minimo per garantire un adeguato livello di sicurezza era di non meno di 9 milioni e 221 mila euro.
Speriamo non nevichi
Tra le varie voci, oltre un milione e mezzo di euro se ne vanno per sgomberare la neve ed effettuare i trattamenti antighiaccio con il sale. Altri 800 mila euro servono a mantenere in efficienza la segnaletica orizzontale e verticale. Per la manutenzione ricorrente ordinaria e il pronto intervento per ripristinare la sede stradale a seguito di eventi imprevisti come incidenti, eventi meteorologici o altro servono poco meno di 2 milioni e 195 mila euro. Vanno poi sommati quasi 400 mila euro per illuminazione, impianti tecnologici e servizi di infomobilità, quasi 500 mila euro per barriere stradali e paramassi e poco più di 760 mila euro per le opere di sfalcio e manutenzione del verde e delle alberature.
Il riferimento per gli appalti
Per indire i bandi di gara grazie ai quali affidare poi gli appalti, gli uffici effettuano una stima del costo dei lavori sulla base di un vero e proprio tariffario che fissa lavoro per lavoro, pezzo per pezzo, i prezzi correnti.
L’elenco dei prezzi è lunghissimo, ma si scopre per esempio che la costruzione di un impianto semaforico può costare fino a 30 mila euro, oppure che un lampione può costare, per la sola parte dove è contenuta la lampada (al sodio ad alta pressione), poco meno di 500 euro. Se invece si vuole usare i led, i costi balzano verso l’alto tanto che solo l’apparecchio di illuminazione costa a parità di potenza quasi 1.600 euro. Una macchina usata per fresare l’asfalto costa 827 euro all’ora, mentre stendere 4 centimetri d’asfalto come strato d’usura costa 5,39 euro al metro quadrato, cifra che ovviamente decolla se si tratta di rimettere a posto anche il sottofondo.
L’asfalto diventa un lusso costoso
Manutenzione - L’elenco dei prezzi redatto da Fvg Strade spiega quanto sia dispendioso tenere a posto la viabilità
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