Nella nostra regione sono quasi 96mila. Si tratta dei ‘quasi occupati’, ovvero delle persone impiegate nel privato prive di un lavoro che ‘copra’ tutte le 52 settimane dell’anno, il 30 per cento di tutti i lavoratori del settore. A dirlo è la banca dati dell’Inps, dove si trovano i dati relativi al 2012 (ultimo anno disponibile) di tutti i dipendenti del Fvg.
A ‘spizzichi’
Alcuni di questi cittadini, per l’esattezza 47mila, hanno la ‘fortuna’ di essere impiegati dalle 29 alle 51 settimane e riescono a portare a casa mediamente 13mila euro lordi, lavorando 253 giorni. Altri 28.900, invece, si devono accontentare di essere assunti dalle 13 alle 28 settimane (96 giorni di impiego effettivi), per una retribuzione annua di poco superiore ai 6mila euro. Infine, ci sono i meno fortunati, vale a dire i 20.309 che non vanno oltre le 12 settimane (25 giorni lavorati) per un compenso annuale di poco inferiore ai 1.600 euro.
Bassi salari
Facendo due conti, 15 dipendenti su 100 (ovvero chi non supera le 28 settimane) non riescono a guadagnare in media più di 500 euro mensili. Si tratta di 32.782 operai, 13.401 impiegati 2.623 apprendisti, 197 quadri, 145 dirigenti e 61 non specificati.
Altri 15 lavoratori su 100 (da 29 a 51 settimane) non raggiungono i 1.100 euro. A questa fattispecie appartengono 28.784 operai, 15.651 impiegati, 267 quadri, 103 dirigenti, 2.155 apprendisti e 46 non specificati.
Poverissimi…
Naturalmente, la retribuzione annua dipende molto dal tipo di occupazione. Prendiamo chi non lavora per più di 12 settimane. I più poveri sono i 14.167 operai, con una media di 1.368 euro (58 euro per 23 giorni), seguiti dai 989 apprendisti con 1.559 euro (50 euro per 31 giorni) e dai 5.041 impiegati con 2.034 euro (72 euro per 28 giorni). Ben più sostanzioso il reddito dei 63 quadri (5.755 euro, 204 euro per 28 giorni) e dei 28 dirigenti che, per 31 giorni lavorati, superano i 14mila euro all’anno. La loro paga giornaliera media è di 455 euro (la più alta in assoluto), addirittura superiore a quella dei colleghi ‘ad anno pieno’, che prendono 420 euro al dì.
…e poveri
Nel caso di chi lavora da 13 a 28 settimane, soltanto i dirigenti e i quadri hanno un reddito lordo superiore ai mille euro al mese. I primi, infatti, percepiscono annualmente quasi 45mila euro (383 euro per 117 giorni). I secondi, invece, possono contare su oltre 22mila euro (199 euro per 111 giorni). Solo gli impiegati, poi, prendono più di 500 euro al mese di media (7.039 euro, 70 euro per 101 giorni). Ben più poveri sono gli operai (5.454 euro all’anno, 59 euro per 92 giorni) e gli apprendisti (4.838 euro, 49 euro per 98 giorni).
Quanto vale l’anno pieno
Salari e stipendi, questi, ben inferiori a quelli di chi ha un posto che ‘copre’ l’intero arco dell’anno. Questi occupati, infatti, dichiarano in media 27mila euro all’anno. Certo, i giorni lavorati sono molti di più (303), ma la retribuzione media giornaliera è ben superiore: 88,73 euro al dì contro i 65,34 dei ‘quasi occupati’. Insomma, le tutele di chi ha un lavoro ‘ad anno pieno’ (per esempio ferie maturate, permessi, tredicesima e quattordicesima) valgono circa 23,39 euro al giorno lavorato.