Come aveva richiesto in punto di morte, le sue ceneri saranno sparse nel Tagliamento. Nico Naldini, poeta e scrittore casarsese cugino di Pier Paolo Pasolini, nel suo testamento aveva scritto: “La mia inutile carcassa venga bruciata e che le ceneri vengano sparse nelle acque del Tagliamento”.
Morto a Treviso il 9 settembre del 2020 a 91 anni, Naldini era stato cremato, ma sono serviti diversi mesi di burocrazia per esaudire il suo ultimo desiderio.
E così le sue ceneri saranno sparse nel fiume che tanto amava sabato 26 febbraio, in località Rosa di San Vito al Tagliamento, a mezzogiorno. Prima di quel momento, alle 10.30, ci sarà una tappa istituzionale nella sala consiliare di San Vito, dove presenzierà anche l’amministrazione di Casarsa.
Alle 11.15 breve raccoglimento nella chiesa di San Lorenzo, prima dell’addio definitivo.