La notizia aveva fatto il giro dei social: segnalata in un condominio di via Oberdan a Pordenone la presenza del bacillo della legionella. Tutto è cominciato con le analisi chieste a un laboratorio da un condòmino. Il risultato del test aveva confermato la presenza del batterio.
Nessun allarme, però: l’amministrazione comunale ha rassicurato la popolazione, a partire dal sindaco Alessandro Ciriani che, in un post su Facebook, ha affermato come per Hydrogea sia assolutamente improbabile la presenza della legionella nella rete idrica.
Tuttavia, a breve saranno effettuati nuovi test in via Oberdan. “Nei prossimi giorni – spiega l’assessore all’ambiente, Stefania Boltin – saranno presi campioni mirati nella rete della zona. Stando a Hydrogea, che ogni anno effettua 1.200 controlli sulla rete idrica cittadina, il problema, se confermato, potrebbe riguardare le tubature dello stabile ed è da capire – continua l’assessore – quale sia il punto di prelievo dell’acqua analizzata. L’azienda sanitaria, inoltre, ha confermato che in città non ci sono pazienti affetti da legionella”.
Il problema, però, non va sottovalutato. “E’ necessario insistere – conclude Boltin – sui controlli nei condomini, specie dove le abitazioni sono collegate ai pozzi privati e non alla rete idrica. Ma a farli devono essere i cittadini o gli amministratori condominiali”.