E’ stata davvero pronta, in questo caso, la risposta della Regione ai bisogni del territorio. Lo afferma il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto, attraverso un comunicato condiviso con l’amministrazione regionale (Assessorato alla Salute), annunciando l’apertura anticipata (rispetto al 20 aprile programmato) del Punto di Primo Soccorso della città balneare friulana, che sarà operativo già dal 13 aprile, quindi a partire dalla settimana di Pasqua.
“Siamo molto soddisfatti della deroga approvata dalla Regione – sottolinea Fanotto -, rispetto al piano che prevedeva l’apertura il 20 aprile. Già l’anno scorso siamo riusciti a ottenere un prolungamento dell’attività, in virtù della necessità di Lignano di dare un maggiore servizio. La città – annuncia – si sta preparando al primo consistente afflusso di turisti e villeggianti nella prima festività in calendario nella stagione primaverile”. A dirlo sono le prenotazioni. “Gli operatori ci confermano che il trend è al momento molto positivo”, spiega Fanotto. “Così come è molto positivo il fatto – prosegue – che queste persone sappiano di avere a disposizione un punto di riferimento sanitario sul territorio”.
“Con l’Azienza per l’assistenza sanitaria n. 2 – afferma l’Assessore regionale alla salute Maria Sandra Telesca – abbiamo concordato la deroga per anticipare l’apertura del Punto di Primo Soccorso. Il provvedimento si inserisce nel contesto di grande attenzione verso Lignano, punto di riferimento per il turismo nella nostra Regione”.
Secondo il primo cittadino di Lignano Sabbiadoro, “si completa così l’impegno della nostra civica amministrazione, che si era data l’obiettivo programmatico di realizzare una nuova sede del Punto di Primo soccorso, inaugurata lo scorso anno. E ora stiamo lavorando – prosegue – per ubicare all’interno dello stesso edificio anche l’infermiere di comunità che a breve vi verrà trasferito. Il nuovo Pronto soccorso dunque – continua – è stato un investimento in termini non solo infrastrutturali, ma anche di risorse umane”.
Un altro obiettivo era, appunto, il prolungamento temporale dei servizi. “Traguardo raggiungo di concerto con la Regione che, sotto questo profilo – ribadisce Fanotto –, ha bene interpretato le esigenze del territorio di Lignano”. Il mezzo di soccorso sarà disponibile h24, mentre i medici saranno presenti e operativi a partire da aprile-maggio in orario diurno per dodici ore al giorno; dal 1° giugno fino all’11 settembre presenza e operatività h24, dodici ore al giorno fino al 25 settembre.