Un cittadino iracheno domiciliato a Trieste, di 27 anni, è stato arrestato dai carabinieri dopo che lo scorso 4 ottobre ha iniziato, per futili motivi, una violenta discussione con un connazionale di 31 anni, sfociata in aggressione con l’utilizzo di un taglierino professionale. Il giovane dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti a offendere, reato aggravato dall’aver agito per futili motivi. L’aggressione è avvenuta in strada, in via Sant’Anastasio, verso le 18. Secondo una ricostruzione riferita dall’Ansa, a chiamare il numero unico di emergenza è stato un ufficiale dell’Esercito che stava transitando in zona. Una pattuglia del locale nucleo operativo e radiomobile, in servizio di pattugliamento in zona, è giunta sul posto mentre la colluttazione era ancora in corso. Il 31enne, anch’egli residente a Trieste, è stato ferito al volto e all’occhio con il taglierino. Entrambi sono stati portati in pronto soccorso a Cattinara. L’aggressore è stato dichiarato in stato di arresto. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’atto e disposto gli arresti domiciliari.
Lite e accoltellamento in strada a Trieste: un arresto
Intervento dei carabinieri, coinvolti due cittadini iracheni
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