I Carabinieri di Maniago hanno arrestato un 49enne di Arba con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La pattuglia è intervenuta nel primo pomeriggio di ieri, per dissidi familiari, nell’abitazione dell’uomo.
I militari si sono immediatamente accorti che, in un terreno di proprietà attiguo alla casa di famiglia, c’era una coltivazione di cannabis, costituita da 21 piante, alcune delle quali appena sradicate. L’uomo, dopo aver litigato con la madre, venuto a conoscenza dell’arrivo dei Carabinieri, aveva tentato di sbarazzarsi delle piante che stava coltivando, lanciando parte di queste in un appezzamento poco distante, al di fuori dalla sua proprietà.
Arrestato, come disposto dal Pm di turno della Procura presso il Tribunale di Pordenone, è stato condotto nella Casa Circondariale di Udine, in attesa dell’udienza di convalida. Le piante, una volta essiccate, avrebbero potuto rendere fino a tre chili di marijuana che, immessa sul mercato al dettaglio, avrebbe reso circa 30.000/40.000 euro.