Dopo una settimana di costante battaglia contro il fuoco, il Fvg può – finalmente – tirare un primo respiro di sollievo. Ma senza abbassare la guardia, almeno fino all’arrivo delle tanto attese precipitazioni che dovrebbero presentarsi a partire da questa sera sulla Carnia e per la giornata di martedì anche sul resto della regione.
Dal fronte del Carso, oggi Vigili del fuoco, Forestale e volontari antincendio boschivo della Protezione civile proseguiranno con le operazioni di bonifica del terreno e delle fumarole attive e la sorveglianza.
Resta leggermente più problematica la situazione sul Carso sloveno dove, seppure non completamente sotto controllo, i fronti di fuoco sono sotto stretta sorveglianza e in fase di circoscrizione e bonifica. Ieri, un Canadair italiano destinato al Fvg è stato dirottato oltre confine per contribuire a controllare gli incendi attivi.
La strada del Vallone, per permettere le operazioni di prelievo d’acqua e bonifica, resterà, comunque, chiusa ancora per qualche giorno.
“A Monfalcone – spiega il sindaco Anna Maria Cisint – nessuna ordinanza restrittiva. La situazione è normalizzata”.
Anche a Ronchi dei Legionari, alla luce dei dati Arpa Fvg, il Sindaco Mauro Benvenuto ha revocato l’ordinanza in vigore nei giorni scorsi.
Situazione decisamente migliorata anche in Val Resia, dove oggi si farà il punto sugli ultimi focolai attivi, ma sotto controllo. Resta il nodo della viabilità: Resia rimane, infatti, ancora isolata. Il bypass di 1,5 chilometri realizzato sul rio Resia non consente una piena risoluzione alla chiusura della strada, interessata da caduta massi e, dunque, ancora pericolosa. Le ditte incaricate stanno operando per la messa in opera di reti paramassi, ma – fanno sapere dal Comune – ci vorranno ancora giorni affinché la strada possa essere percorribile.
Al momento, dunque, è consentito il passaggio con scorta, solo per questioni di urgenza ed emergenza sanitaria in quanto la strada si presenta come un cantiere aperto ed è costantemente occupata dai mezzi e dai Vigili del fuoco impegnati nello spegnimento.
Incendio in corso anche in Val Colvera, in Comune di Frisanco, dove sono in azione da questa mattina anche due elicotteri che stanno pescando dai vasconi riempiti dai Vigili del fuoco del comando di Pordenone, supportati dal personale della Protezione civile.
La zona d’intervento – un versante molto impervio del monte e lontano da abitazioni – rende difficile le operazioni di spegnimento. Il rogo inizialmente di minor entità, fatica a essere contenuto, ma al momento resta comunque circoscritto. Il fumo è ben visibile dai comuni limitrofi.
PREVISIONI METEO. La situazione della serata di ieri era caratterizzata dalla permanenza di correnti orientali nei bassi strati su tutta la fascia orientale di pianura e costa della regione, che ha determinato il mantenimento di temperature decisamente elevate anche dopo il tramonto: ad esempio alle 21 locali Trieste ha registrato 29.5 °C, Sgonico 28.8 °C e Cividale 30.8 °C, rispettivamente 1, 3 e 2 °C più della sera precedente alla stessa ora, con venti da est tra 2 e 7 m/s. Nel corso della notte il Borino ha ripreso vigore, con velocità tra 8 e 12 m/s su Trieste e relativo Carso, tra 6 e 11 m/s sull’Isontino. Il radiosondaggio notturno evidenzia un livello modesto di instabilità potenziale, capace di di svilupparsi però solo a quote molto elevate, mentre nei bassi strati, sotto i 2000 m, prevale uno strato di aria secca, calda e stabile. Lo zero termico ha sfiorato i 5000 metri.
EVOLUZIONE. La giornata proseguirà per lo più stabile e soleggiata, con caldo intenso: sono previste temperature massime tra 35 e, localmente, 38 °C in pianura, tra 30 e 33 °C sulla costa, dove si registrerà una lieve flessione pomeridiana sotto i 30 °C grazie al contributo mitigatore della brezza. La ventilazione orientale intorno a 15-25 km/h, presente a est, tenderà ad esaurirsi nel corso della mattinata, e intorno alle 11 locali dovrebbe fare il suo ingresso debole brezza dal mare (provenienza tra sud e sud-ovest), con velocità tra 10 e 20 km /h. Nel pomeriggio tenderà a rinforzare leggermente, fino localmente a 30 km/h. In serata si avvicinerà alla Carnia un primo fronte, con la probabilità di qualche temporale che poi nella notte potrà estendersi ad altre zone della regione. Non è prevista un’intensificazione del vento sinottico legato al fronte, ma sulle zone interessate da temporali potranno verificarsi temporaneamente raffiche di vento localmente anche forti.
Notizia in aggiornamento