Il Friuli, colpito e ferito dall’ennesimo attentato terroristico rivendicato dall’Isis, piange due imprenditori, Marco Tondat di Cordovado e Cristian Rossi di Feletto Umberto. Le amministrazioni comunali dei paesi di origine, colpiti dalla tragedia, hanno proclamato il lutto cittadino.
Pordenonese in lutto
“Non è il momento delle analisi o delle polemiche politiche, ma solo del dolore – ha scritto Alessandro Ciriani, neoeletto sindaco di Pordenone -. Ho proclamato per oggi, sabato 2, e domani, domenica 3 luglio, il lutto cittadino in onore di Marco Tondat, cittadino della nostra terra barbaramente ucciso a Dacca. Si tratta di un provvedimento simbolico (le attività cittadine proseguiranno normalmente) che consiste nel listare a lutto le bandiere del Comune. Il sindaco, l’Amministrazione e tutti i pordenonesi si stringono attorno alla sua famiglia in un grande, ideale abbraccio”.
Honsell: “Manifestazioni di terrorismo che devono essere condannate con la più grande fermezza”
“A nome mio personale e della città di Udine esprimo profondo dolore e sgomento per questa nuova barbarie che si è abbattuta contro cittadini innocenti. Anzi, cittadini che portavano benessere e civiltà in territori molto difficili”.
Così il sindaco del capoluogo friulano Furio Honsell non appena appresa la notizia che tra le nove vittime, al momento accertate, dell’assalto terroristico dell’Isis in un ristorante di Dacca, capitale del Bangladesh, ci sono anche due friulani.
“Voglio esprimere lo sdegno – prosegue Honsell – per queste manifestazioni di terrorismo che devono essere condannate con la più grande fermezza e che non possono però condizionare quelle che sono le azioni degli italiani nel mondo. Esprimo profondo cordoglio alle famiglie delle vittime friulane e piangiamo con loro per la tragica perdita di questi nostri friulani. Per il loro ricordo e per quello di tutte le altre vittime – conclude – proclameremo lutto cittadino”.