Il comune di San Vito al Tagliamento è stato uno dei più colpiti dalla violenta ondata di maltempo dello scorso 10 agosto. E, mentre continua la conta dei danni, da Adriano Cristofoli, coordinatore comunale di ‘Amo San Vito’, arriva un accorato appello: “Ci auguriamo che ognuno faccia la propria parte per far ottenere i risarcimenti dovuti a privati e aziende. Molte persone sono preoccupate di questo aspetto, soprattutto perché il Comune ha deciso di non richiedere ai singoli la stima dei danni, con ragioni in verità poco comprensibili ai più”.
“Accanto a queste preoccupazioni, siamo in attesa di sapere come saranno risistemate le zone più pesantemente colpite dal nubifragio del 10 agosto, in particolare quelle dove si è reso necessario l’abbattimento completo degli alberi presenti (come il parchetto di via Boreana, solo per fare un esempio). Non vorremmo che si compissero gli errori del passato, con piantumazione di alberi non autoctoni e, soprattutto, trascurando le necessarie potature. Sarà necessaria – e ci auguriamo che ciò avvenga – una profonda riflessione su questi aspetti. La sorte che ci è toccata di avere solo danni materiali non può essere sfidata oltre: è necessario agire e agire con razionalità e impegno affinché eventi come quello capitato facciano sempre meno danni, cioè solo quelli inevitabili”, conclude Cristofoli.
