L’attesa ondata di maltempo ha colpito duro nel Pordenonese, dove ieri sono state segnalate violente grandinate in particolare nei comuni di Sacile e Brugnera. Forti temporali e grandine anche a Prata di Pordenone e in generale nella Bassa Friulana. I pompieri hanno ricevuto diverse segnalazioni per caduta alberi e rami nei comuni di Torviscosa e Villa Vicentina mentre, nella zona pedemontana e collinare, nei comuni di Taipana, Tarcento, Colloredo di Monte Albano e Magnano in Riviera. Disagi si sono verificati nella serata a San Dorligo della Valle per detriti sulla carreggiata e a Buia per locali allagamenti. Nella tarda serata, a seguito delle forti raffiche di vento associate ai temporali, numerosi gli alberi caduti anche in provincia di Trieste alcuni dei quali hanno interessato la grande viabilità lungo la statale 202.
Segnalati black-out in concomitanza con il passaggio del fronte nel Pordenonese e nella zona di Trieste dove alcune persone sono rimaste bloccate negli ascensori.
Impegnati per risolvere le criticità anche i volontari della Protezione civile regionale che, complessivamente, ha schierato 80 uomini con oltre 15 mezzi per taglio piante e monitoraggio sul territorio. Numerose le chiamate al 112 per problematiche legate alla mancanza di corrente. Da segnalare che nella stazione di Brugnera, nella serata di ieri, si è verificato un accumulo di 71 mm in sole tre ore.
La giornata odierna ha visto il verificarsi di locali rovesci in particolare sulla zona montana che non hanno causato disagi. I volontari delle squadre di alcuni comuni sono stati impegnati nella giornata odierna a ripristinare e mettere in sicurezza la viabilità minacciata da alcuni alberi pericolanti-
SITUAZIONE. Nel pomeriggio si sono formate numerose celle temporalesche sulla regione ma non sono state forti, mentre in Slovenia e nel settore del Veneto al confine con la regione ci sono stati numerosi temporali di forte intensità. Ci sono ancora condizioni di moderata instabilità con rovesci e temporali sparsi su pianura e costa in spostamento verso l’Adriatico e la penisola istriana.
EVOLUZIONE. Nelle prossime ore rimarrà ancora moderata instabilità con probabili rovesci e temporali sparsi, ma in progressiva attenuazione. E’ prevista una riduzione delle condizioni atmosferiche favorevoli allo sviluppo di forti temporali, quindi la probabilità che si verifichino sarà piuttosto bassa, in ulteriore calo nella notte, specie dopo le 24.